Harry Potter Fanon Wiki
Advertisement

Greta Pratolini è una babbanologa italiana. È stato professoressa ordinaria di Babbanologia presso l'Arcana Università di Magia e Stregoneria di Roccantica fino al 2016.

In gioventù Greta è stata un’Obliviatrice, incaricata del Ministero di cancellare la memoria dei babbani testimoni del Mondo Magico. Durante un’operazione di routine, un incantesimo Oblivion le si è rivolto contro facendole dimenticare di essere una strega. Nei due anni seguenti ha vissuto a Roma, lavorando per l’istituzione Poste Babbane (o qualcosa di simile). Un giorno particolarmente stressante, ha trasformato il suo petulante capo in un cinghiale; lo shock dell’evento l’ha fatta rinsavire, permettendole così tornare a casa. Grazie a questa esperienza ha conquistato facilmente la Cattedra di Babbanologia. Di carattere gioviale e curioso, Greta è amante dei canti tirolesi ed ha una vera passione per i serial polizieschi. A tutt'oggi mantiene un rapporto a distanza con alcuni babbani ed è grande sostenitrice della mescolanza fra le due società.

Nel 2016 ha accettato di impegnarsi in un progetto di ricerca del Dipartimento Relazioni con i Babbani e ha coinvolto suo marito in una full immersion che ha visto la coppia trasferirsi in un appartamento al centro di Bologna dove dovranno vivere diversi mesi come veri Babbani.

Legami pubblici[]

È sposata con Ercole Corallo, allenatore di Pugna e professore ordinario di Trasfigurazione presso Roccantica fino al 2016, al quale ha provato di far piacere il calcio babbano, ma senza troppo successo. C’è una forte acredine fra lei e Duilio Magnus, uno fra i più munifici mecenati di Roccantica, più volte in passato sono arrivati alla lite aperta per via delle posizioni politiche contrastanti. Si è trovata spesso a collaborare con Perseo Tolomei della cattedra di Difesa contro le Arti Oscure in indagini che coinvolgevano dei Babbani. Ha frequentato Roccantica con Galatea Scurati ed ha creduto fino all’ultimo nella sua innocenza, la loro profonda amicizia si è interrotta con l’incarcerazione di quest’ultima.

Advertisement